lunedì, agosto 21, 2006

Gunther Grass

Gunther grass è uno di quegli scrittori - tra cui Saramago - che non mi attirano, anche non avendo mai letto una pagina dei loro lavori ("Tamburo di latta", il suo riconosciuto capolavoro, ha una trama che non mi piace, decisamente: le perversioni sessuali di un nano del circo???). Sarà perchè "I always buy a book/by the way it looks"; o perchè sulle infanzie in Germania, sui campi di concentramento e sugli ebrei sono già state scritte migliaia di pagine, girati centinaia di film, fatte altrettante conferenze; alla fine, se ne è parlato tanto e, forse, non si è detto niente. Sarà perchè tra gli scaffali polverosi di quelle vecchie librerie (quali: le Feltrinelli?), cerco sempre un manoscritto nascosto; anzi, lascio che sia il libro a cercarmi; e mi faccio trovare nell'esatto stato d'animo in cui si aspetta che io sia (sono molto gettonato tra i romanzi di formazione, in una specie di eterno Sturm Und Drang, ancora in lotta con un tiranno una volta immaginario, ma oggi esistente in carne, ossa e puzza in migliaia di posti: dalle file agli uffici postali, a quelli che prima di sorpassarti ti sodomizzano la macchina, ai vicini che "puoi crepare, tanto non apro i miei 360 lucchetti", ecc.).
Tornando a Grass, si scopre soltanto ora (è l'unico - irrilevante - dettaglio della sua autobiografia, rimasta praticamente segreta fino all'uscita nelle librerie) che il suo romanzo di formazione l'ha (idealmente) scritto seduto su una branda di una caserma, nelle fila delle SS. Questa rivelazione mi scandalizza fortemente - immagino quanti tedeschi della sua età si vergognino di avere un connazionale di tal genere. Penso quindi che sia più che giusta l'irritazione dei letterati (e non) svedesi (e non) che vorrebbero ritirargli il premio nobel per la letteratura. Mi sembra più che giusto! E anzi, sull'onda della concessione dell'indulto, provvedimento pilota che sta facendo scuola un po'in tutto il mondo (in particolar modo tra i narcos colombiani e i talebani dell'Afghanistan del Nord), sarebbe auspicabile un utilizzo retroattivo di tale sanzione: cosa ne doveva capire un Heidegger di filosofia, lui che anche quando era a letto con sua moglie continuava a tenere il saluto romano, per paura di mancare di rispetto al fuhrer - Hail Hitler! O per esempio Pirandello che, sulla matita, aveva una gomma con la testa pelata del duce; o Hamsun che, nei suoi pellegrinaggi alla ricerca di cibo, chiedeva l'elemosina in divisa e anfibi.
Breaking News: stando a fonti vicine a Rifondazione Comunista, alcuni deputati del parlamento europeo avrebbero preparato una proposta di legge per togliere ogni onoreficenza a tutti quegli scrittori che hanno, in qualche modo, a che fare con la destra (guidano a destra, mangiano e scrivono con la destra, scendono dal letto col piede destro, ecc.). (Foto da www.repubblica.it; per approfondimenti vedere l'articolo di Claudio Magris sul Corriere).
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Online la mia recensione di The Morning After Girls, Shadows Evolve; un disco che vi consiglio caldamente di ascoltare (magari insieme a Tapes'n'Tapes, The Loon).

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