venerdì, novembre 02, 2007

Shocking Pinks, Shocking Pinks

Cosa accomuna gli All Blacks con l'indie rock? Che cosa unisce i Pavement ed i Talking Heads agli U2 di Zooropa? Cosa c'entra Halloween con pitchfork? La risposta giusta la dà il neozelandese Nick Harte alias Nick Hogdson alias Shocking Pinks con questa prima uscita per la DFA, che raccoglie il meglio di Mathematical Warfare [Australian Import] ed Infinity Land (Flying Nun). Shocking Pinks altro non è, infatti, che la rilettura di una storia d'amore vista dal lato B della vita -il tentativo di ridare un senso (musicale) ad ogni cosa. Si tratta di 17 canzoni in cui le corse rabbiose di batteria/percussioni ("This Aching Deal") e l'indeterminatezza dell'elettronica ("Yes! No!") prevalgono sovente sui momenti di quiete acustica e sulle pause strumentali ("Cutout" e "23") di cui, pure, il disco non manca. Con questi 17 buoni motivi ci rendiamo allora conto che, alla fine, l'importante non è dare la giusta risposta alle domande fondamentali, quanto piuttosto trovare un modo per trattenerla sotto le lenzuola. (7.4)