Attraverso le 14 tracce di "This Fool Can Die Now" (Beggars), quarto album di Emma Louis Niblett alias Scout Niblett, trasuda la solitudine di una donna-artista, chiusa nella sua stanza, prigioniera delle sue composizioni che nutre di note e di dolore. La cantautrice inglese si rivolge ad un amato immaginario, impersonato in questo caso da Will Oldham, a cui confida -come al vento- i suoi segreti. Le parole che usa prendono generalmente vita da alcuni sonnacchiosi accordi di chitarra acustica ("Elizabeth"), ma sovente esplodono in un rock elettrico e rabbioso ("Let Thine Heart Be Warned"). Anche nei momenti più intimi però, la voce fragile e potente di Emma è come una lama puntata alla voce dell'ascoltatore ("Your Last Chariot"), che lo conduce tra questi due estremi: tra le lacrime che sgorgano come quando eravamo bambini ed il pesante fardello dell'esistenza. (7.1)