sabato, ottobre 13, 2007

Robert Wyatt, Comicopera

Robert Wyatt compone quasi una canzone l'anno ed un album ogni quindici, ma solo con l'aiuto degli amici (Brian Eno, Paul Weller e Phil Manzanera) e della compagna Alfreda Benge, come nel caso di "Comicopera". La sua è una diversa concezione del tempo e dello spazio, in cui l'arrivo - eventuale - di Godot non è artisticamente importante quanto l'attesa stessa ("Anachronist"). Il suo primo album per la Domino è infatti un quadro sonoro dai colori tenui, fatto di lunghe linee musicali (pianoforte, tromba e trombone, sassofono, ecc.) che corrono ondulate e parallele da una parte all'altra della tela ("On The Town Square") e dove la voce è barometro degli stati d'animo cangianti ("You You"). Consigliato a chi non starnutisce soffiando via la polvere dalla copertina di un disco (7.5). Per chi è, invece, allergico agli acari, (5.9).