venerdì, ottobre 12, 2007

Amor Fou, La Stagione del Cannibale

Passerà, prima o poi, la tristezza che rende simili i cantautori italiani. Intanto, però, gli Amor Fou riescono ad aprire una breccia nei nostri cuori, fino a raggiungere la corrispondenza dell'animo. Il gruppo, nato dall'incontro tra Alessandro Raina (Giardini di Mirò), Cesare Malfatti (La Crus), Leziero Rescigno (Soul Mio) e Luca Saporiti (Lagash) bagna di lacrime il pentagramma elettronico dell'esistenza ("La Convinzione"), dove ogni minima variazione nella base o nella voce corrisponde ad attimi di infinita solitudine. Emozioni da "Sussidiario Illustrato della Giovinezza" ("Due Cuori, Una Dark Room"), custodite gelosamente negli anni e rielaborate in pagine e pagine di diario, alla ricerca della parola giusta per descrivere la distanza ("I Ritorni"). Come momenti rubati alla luce che muore - quasi si riesce a sentire il profumo dell'estate che ci abbandona... (7.0)