
C'รจ stato un tempo in cui ci sentivamo potenti e terribili come dei; giganti che, nelle loro bocche, tenevano il cielo con tutte le stelle e gli oceani. Un tempo in cui vivevamo ogni notte come se fosse l'ultima. Ora che, invece, tutto sembra essere piatto e l'incertezza viene ingoiata dal dubbio, non ci resta che rassegnarci all'inevitabile oppure, come i
Les Savy Fav, sfogare tutta la nostra rabbia in un disco.
Let's Stay Friends
, quarto album per la band di New York, appena uscito per
Wichita, รจ dunque questo: 12 invettive
punk-core sul tempo perduto; riff di chitarra rabbiosi (
Rage In The Plague Age), assecondati da una batteria sempre in tiro (
The Equestrian
) e solo di rado addolciti da un nostalgico coro (
Comes And Goes
). Un pugno nello stomaco che ci ricorda quale รจ l'unica soluzione: far finta di divertirsi come se fosse il 1999.
(7.4)