lunedì, settembre 18, 2006

Le trame oscure contro l'Inter

Secondo le ultime indiscrezioni, l'Inter sarebbe intenzionata a ricorrere al Tar (e, se non bastasse, ad arrivare in ginocchio - dirigenti, giocatori, allenatori e magazzinieri - fino a San Giovanni Rotondo) per portare alla luce le manovre illecite che le impedirebbero di vincere le partite. Stando a quanto trapela dal forum di anvedi.'sto, Mancini si sarebbe lamentato al bar, mentre prendeva il suo solito mocaccino corretto al kalua, che la retrocessione in B della Juve e la penalizzazione di Milan, Lazio e Fiorentina non sarebbero delle punizioni sufficientemente severe.
L'allenatore vuole far valere le sue ragioni: anzitutto, a suo dire, la Fiat punto azzurro metallizzata - uguale a quella di Moggi - parcheggiata lungo la strada di fronte al Coni, la dice lunga ("tutti sanno fare due più due"); in secondo luogo, il trasferimento di Pizarro alla Roma è nullo perchè "non vale: lui aveva fatto giurin giuretta che sarebbe rimasto e la prima parola è quella che vale e Paganini non ripete"; infine, Toni sarebbe dovuto approdare in nerazzurro attraverso un complicato giro di scambi che avrebbe mandato Amadeus a Radio Cuore, Pupo (+ pacchi) in viola e Malgioglio a cagare.
Il Presidente Moratti non smentisce il suo tecnico: si limita a dire che per il bene della squadra Ibrahimovich dovrebbe smetterla di scolarsi tre Black Russian prima di ogni partita; e che l'onlus "E adesso è ancora colpa mia?!", messa su recentemente da Adriano, rispecchia il carattere attento e sensibile dell'uomo - oltre che del calciatore.
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ps Secondo l'Istituto Mondiale di Statistica del Calcio, la somma dei bidoni acquistati dall'Inter con quella dei campioni lasciati partire, garantirebbe al cast di Guida al Campionato i prossimi cinquant'anni.
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ultimissima: fonti interne allo spogliatoio interista riferiscono di un Ibrahimovich che non sarebbe salito sul pullman della squadra, ma avrebbe preso un Contiki per l'Oktoberfest di Monaco, contando però di tornare giusto in tempo (mercoledì) per vomitare sui piedi di Zanetti. (Foto: Darko Pancev da www.corriere.it)

4 comments:

Anonimo ha detto...

eh eh eh...sei un grande!!!
Maledetti interisti...ne sanno una più del diavolo!!!! ;D
giov.

PaMeLlO ha detto...

uelà, giov: ho sentito che vogliono registrare lo scudetto che hanno sulle maglie all'ufficio brevetti, sotto la dicitura "lo scudetto è mio/è mio perciò/no, no, no/non ci sto!"

Anonimo ha detto...

Io tutto sommato sono contento. Non me ne frega niente del calcio ma il fatto che si lavori alacremente per farlo diventare come il Wrestling mi sembra semplicemente fantastico.
Non vedo l'ora che le maglie inizino a sfoggiare delle maglie un po più fantasiose, e che finalmente il dramma umano di quale velina in topless ha lasciato quale centravanti dopato acquisti il giusto peso sportivo.
Cazzo sto perfino iniziando a recuperare l'entusiamo!..ma ce so ancora gli album panini?

PaMeLlO ha detto...

in realtà, il calcio ha già varcato i suoi confini: in questo, bettarini è stato un apripista - l'equivalente di un cristoforo colombo. da lì in poi, le differenze tra un incontro di wrestling, buona domenica, la talpa e una partita di calcio sono diventate delle semplici sfumature...