domenica, ottobre 28, 2007

Ryan Adams, Follow the Lights EP

Anche per Ryan Adams non c'è nessun luogo dove andare, se non casa. Dopo gli spettri di 29, il cantautore di Jacksonville richiama i Cardinals e torna al caro alt-country (rock), prima con Easy Tiger e quindi con questo Follow the Lights. Lo fa di notte, seguendo le luci ancora accese delle case, con sette canzoni (tra cui una cover degli Alice In Chains, "Down In A Hole") sul dolore della perdita; col piano accompagnato dolcemente da chitarre e batteria a volte troppo pulite ed ordinarie ("My Love For You Is Real"). C'è infatti qualcosa di freddo, in questo continuo dolersi: il sospetto che la rielaborazione musicale dell'abbandono si fermi alla scenografia -il cibo lasciato sul tavolo vuoto, le bollette non pagate- senza scrutare nell'oscurità profonda, per timore di deludere gli ascoltatori. Come faremo a sapere se tutta questa sofferenza corrisponde al vero? (6.9)